La prima impressione che si ha al momento dell' "unboxing" è stupefacente, ci troviamo davanti ad un prodotto davvero elegante, dalle linee semplici ma ricercate, realizzato con materiali di prima scelta.

Il profilo "ultra-slim" fa pensare quasi ad un monitor LED, la superficie frameless con finitura nera a specchio, unita alla base trasparente e ad una manolpola touch-sensitive (per le varie impostazione dell'OSD) conferiscono al prodotto un fascino ed eleganza davvero incredibili.

Davvero interessante anche la soluzione dell'anello-fit posteriore che consente di regolare l'inclinazione del monitor da +10° a +25° semplicemente con un dito. C'e' pero' da dire che vista la spiccata propensione multimediale di questo monitor, avremo nettamente preferito un angolazione di partenza di 0° in modo da ottenere una perfetta visualizzazione di filmati da posizioni poste piu' in basso del monitor stesso. Facendo invece cosi' si e' costretti a disporsi almeno in linea con lo schermo stesso, pena la non corretta visualizzazione del display, dovuta anche alla superficie a specchio per noi eccessivamente lucida e riflettente. Infatti il problema principale dell' LS246H sono proprio le riflessioni generate dalla cornice, che ne rendono impossibile l'uso alle spalle di fonti di luce.