Tecnologia Eyefinity e Cross Fire X
La tecnologia ATI Eyefinity massimizza il campo visivo fino a tre monitor, impegnando completamente la visione periferica. Offre ai gamer una esperienza di gioco coinvolgente, mentre consente di incrementare la produttività in altre applicazioni, massimizzando lo spazio di lavoro e permettendo di aprire più finestre sullo stesso display. La tecnologia ATI Eyefinity è inoltre ideale per le applicazioni multimediali perché consente di tenere aperte più ‘palette’ o ‘pannelli’ su un campo di lavoro più ampio durante l’editing di immagini e video.
Come area di visualizzione, teoricamente la massima risoluzione aggregata raggiungibile è di 8.192 x 8.192 pixel (67.1 Mpixel), con varie combinazioni intermedie. Per esempio, si può arrivare a uno spazio di 7.680x3.200 pixel utilizzando sei monitor con risoluzione di 2.560x1.600 punti con una configurazione di tre display per due (24.6 Mpixel complessivi).
http://www.youtube.com/watch?v=aYorUpN4PQo
Ecco un video di Sapphire che illustra questa interessante tecnologia.
Per sfruttare questa tecnologia occorre la porta Display Port e attualmente non sono molti i monitor in commercio che hanno questa connessione, per questo Sapphire ha pensato di ovviare a questo problema introducendo in commercio un apposito adattatore che trovate qui di seguito.
La tecnologia ATI CrossFire X consente a due o più processori grafici di lavorare insieme per migliorare le prestazioni del reparto video, espandendo le capacità grafiche della scheda. Questa tecnologia è in grado di supportare sino a 4 schede contemporaneamente. Il CrossFire X funziona con la tecnica AFR (Alternate Frame Rendering) che consente semplicemente di far elaborare un frame ad una GPU e il successivo all’altra. Ovviamente c’è bisogno che i driver installati sul proprio sistema supportino senza problemi questa tecnologia.
E’ giusto ricordare che l’incremento dei frames al secondo non sarà mai pari al 100%, quindi doppio. Per cercare di ottenere le massime condizioni di scalabilità delle prestazioni c’è bisogno di:
- Driver ottimizzati correttamente che consentono un profilo specifico per il gioco nel quale si vuole abilitare il CrossFire X;
- Bisognerebbe utilizzare un titolo recente, in modo da generare un notevole carico di lavoro sulla GPU;
- La risoluzione video utilizzata deve essere la più alta consentita dal monitor o dai monitor in modo da generare anche qui un carico di lavoro molto alto sulla scheda video, utilizzando filtri AA e AF al massimo impostabile.